Erasmus+ è il programma dell’Unione europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020
Attivitá volte allo scambio culturale e sportivo con paesi della comunitá europea, dove gli atleti diventano protagonisti del futuro multiculturale e arricchiscono il proprio bagaglio sportivo
12 Novembre 2019
Juvenilia Rugby Concluso il secondo progetto Erasmus plus Sport
Il fine settimana scorso ha visto la dirigenza della Juvenilia rugby impegnata nella riunione transnazionale conclusiva del secondo progetto Erasmus Plus Sport, difatti la struttura sportiva del club della bassa ha accolto tra giovedì e domenica le due delegazioni dei partner del progetto, ovvero l’associazione BE YOU Portoghese e i vertici del SSL XV Rugby Francese.
L’apertura dei lavori è stata affidata all’intervento del Vice Sindaco Del Comune di Bagnaria Arsa Elisa Pizzamiglio e al Presidente del Comitato Regionale Rugby FVG Claudio Ballico, che hanno sottolineato quanto grazie alla visione extra Nazionale la Juvenilia abbia prodotto in termini di visibilitá per il Comune prima e per il rugby regionale poi diventando punto di riferimento per questo tipo di attività. “ La conclusione di questo progetto non è che un nuovo inizio, dato che a breve partiranno due nuovi progetti, uno a tre partner con la squadra francese del Vilneuve sur Lot e con gli irlandesi del Dunlak ( Leinster province) e uno a 5 partner ancora più importante “ queste le parole del Vice Presidente Juvenilia a conclusione dei lavori. Insomma un arrivederci al 2020 con nuove esperienze e nuovi parternariati. Fonte: Rugby News FVG


23 Settembre 2019
Erasmus Plus: lo Juvenilia alla scoperta del Club Portoghese di Lousã
Questa volta alla scoperta del Club Portoghese di Lousã la Juvenilia continua il suo viaggio all’interno dell’Erasmus Plus Sport, in questo penultimo incontro l’argomento da sviscerare è quello della comunicazione interna ed esterna al Club. La realtá di Lousã è molto interessante l’imprenditore locale proprietario della distilleria del famoso liquore portoghese Beirao è anche il presidente del club a main sponsor dello stesso, impressionante la dedizione e la passione di questo uomo per il rugby, il club nato dal nulla nel 1973 milita ora nella prima divisione Portoghese e conta anche 6 stranieri, il paese di 6000 abitanti vive e respira rugby, il campo è stato costruito nel centro del paese ed è fulcro nevralgico della vita dello stesso. Insomma un ottimo esempio di realtà orgogliosa di ospitare uno sport nobile come il nostro da far invidia a certe realtá italiane dove invece a stento sgomitando si riesce ad avere un campo . Fonte: Rugby News FVG
8 Maggio 2019
Progetto erasmus plus la juvenilia porta la migrazione sportiva in cattedra
Nella giornata di martedì 7 maggio alle scuole medie di Palmanova nella settimana della mobilità Erasmus Plus, la Juvenilia Rugby ha tenuto una conferenza sulla migrazione sportiva. La stessa è stata arricchita dai saluti della presidenza del Comitato Rugby Fvg e dai saluti video di Ian McKinley giocatore di nazionalità irlandese ma che veste la maglia della nazionale italiana. Momento importante della conferenza è stata l’esperienza portata dall’head coach del Golfo dei poeti rugby club Gilles Berthomier, parigino di nascita e giocatore di rugby fin dalla tenera età approdato in Italia non solo per amor del Belpaese e anche promotore del rugby Italiano presso i giovani talenti francesi. Fonte: Udine Today


27 Agosto 2018
A tutto Erasmus del Rugby, La Juvenilia in francia
La Juvenilia rugby è in Francia ospite della consorella Ssl Xv di Sainte Livrade sûr Lot. Questa mobilitá ormai consolidata è inquadrata nel progetto Erasmus+ e vede gli elefantini under 14 impegnati in una serie di allenamenti assieme ai colleghi francesi, che vedranno il loro apice nel test match di venerdì in una partita amichevole. Non mancheranno anche le visite culturali e alla blasonata Agen Rugby, dove nell’omonima cittadina gli elefantini incontreranno i giocatori del top 14 del team transalpino e il loro direttore tecnico Philippe Sella.“ Fonte: Udine Today
14 Marzo 2018
Rugby, l’Europa è più piccola con Erasmus Plus
Si è concluso a Saint Livrade sur Lot, in Francia, il primo meeting del progetto “Erasmus Plus Sport” che ha coinvolto anche la Juvenilia Rugby Bagnaria Arsa.
La delegazione della Bassa friulana si è infatti incontrata in terra francese con i rappresentanti del locale Stade Livradais e con i portoghesi del Rugby Coimbra per la stesura del protocollo operativo che vedrà coinvolte le tre società in una serie di iniziative congiunte fino alla fine del 2019.
La Juvenilia, già attualmente partner con gli stessi francesi in un altro progetto Erasmus di più ampio respiro, è quindi anche parte integrante del progetto Erasmus+ dedicato alle attività prettamente sportive: la tematica che verrà affrontata dalle tre società toccherà gli aspetti pedagogici, manageriali e tecnici della conduzione della sezione giovanile di un club di rugby. Il percorso di arricchimento reciproco sarà itinerante: infatti sono previsti altri cinque meeting tra Italia, Francia e Portogallo.
Nel corso di questo primo incontro i dirigenti e allenatori di Bagnaria, guidati da Ernesto Barbuti, sono stati ospiti del Comitato della federazione del Perigord Agenais ad Agen presieduta da Jacky Laurans, famoso nel mondo rugbistico per essere stato il responsabile del comitato organizzatore dei Mondiali 2007. Lieta sorpresa è stata la visita alla comitiva da parte di Philippe Sella, campionissimo della Francia del rugby champagne, oggi allenatore dell’Agen , che ha portato ai convenuti i saluti della società professionistica. Fonte: Il Piccolo


02 novembre 2017
Bilancio super positivo per l’erasmus plus della juvenilia rugby
si è appena conclusa a Bagnaria la riunione tra le delegazioni del Comune della Bassa Friulana e della cittadina francese di Saint Livrade sur Lot per l’esame dello stato di attuazione del progetto Erasmus Plus. L’esperienza sta contribuendo a legare sempre più strettamente le due comunità. Il progetto al quale partecipa la cittadina di Bagnaria Arsa è diventato un fiore all’occhiello per l’amministrazione e gli enti coinvolti; è stato addirittura inserito, dalla Commissione cultura del Parlamento di Bruxelles, tra i migliori 20 dell’intera Comunità Europea e come esempio da seguire per le progettualità che richiedono di accedere ai fondi comunitari.
Innegabile il ritorno positivo per i Club della Juvenilia e dello Stade Livradais che, partendo dal gioco del rugby, stanno intessendo un rapporto di collaborazione tecnico-societario di alto profilo. La Juvenilia, ha già avuto modo di inviare una cinquantina di persone tra giocatori e tecnici, in questi due anni di gemellaggio, e lo scambio di informazioni su metodologie di allenamento e gestione societaria sta arricchendo considerevolmente il sodalizio friulano . Le riunioni, tenutesi nella sala consiliare del Municipio e presiedute dai sindaci delle due cittadine, hanno visto la partecipazione dei rappresentanti dei due consigli municipali, di quattro istituti scolastici, due proloco ed i due club di rugby. Una tre giorni di incontri e confronti che ha posto le basi per il proseguo del progetto che si concluderà nel luglio del 2019. La relazione prodotta dal Presidente Juvenilia Barbuti ha evidenziato come l’attuale progetto Erasmus Plus stia permettendo ai giovani giocatori non solo di aumentare il loro bagaglio tecnico, ma anche di vivere una esperienza umana che contribuisca alla loro crescita.
Per il 2018 sono stati programmati gli scambi estivi delle due categorie U14, prima in terra italiana e poi in quella francese. L’esperienza europea, che indubbiamente sta segnando la storia del giovane Club friulano, sarà arricchita da un ulteriore progetto Erasmus Plus che è stato approvato questa estate e sarà operativo nel biennio 2018/2019. Questo progetto riguarderà unicamente lo scambio di pratiche sportive e sarà ampliato ad un Club portoghese di Coimbra; quindi uno scambio trilaterale: Italia, Francia e Portogallo che vedrà la pallaovale protagonista in uno scenario di respiro comunitario. In questo contesto una delegazione di quattro rappresentanti della Juvenilia si recherà in Francia già il prossimo mese di gennaio per configurare con gli altri partners le linee guida del biennio. La società friulana si accinge ad affrontare quindi la piacevole incombenza di due progetti in contemporanea; finanziati dalla Comunità Europea, e che porteranno giocatori, tecnici e dirigenti ad avere le valigie pronte per almeno i prossimi due anni. Fonte: Udine Today
06 Maggio 2017
BAGNARIA ARSA. Il programma europeo Erasmus, non permette solo agli universitari di studiare nei Paesi dell’Unione ma a beneficiarne possono essere anche le società sportive e le scuole dell’obbligo. Infatti è diventato operativo tra Bagnaria Arsa e Saint Livrade sur Lot (Francia) il progetto Erasmus Plus che accompagnerà le due comunità fino a tutto il 2019. Lo scambio coinvolge i Consigli Comunali, gli istituti scolastici e i due Club di rugby.
Il primo atto del programma è stato consumato con la presenza di circa 30 ragazzi e ragazze appartenenti al College di Saint Livrade (equivalente della nostra scuola media), accompagnati da alcuni professori. La comitiva è rimasta per un’intera settimana in Friuli e in questo periodo le scolaresche si sono anche cimentate nel rugby: al campo di Bagnaria, dove si allena la società Juvenilia hanno dato vita a un divertente torneo di rugby touch a ranghi misti, che ha contribuito a rafforzare il legame tra gli studenti dei due paesi.
A luglio verrà effettuato lo scambio sportivo con la trasferta dei ragazzi della Juvenilia, che per una settimana effettueranno allenamenti congiunti con i francesi dello Stade Livradais. In autunno ci sarà l’accoglienza dei rugbisti transalpini da parte della Juvenilia e sempre in autunno la scolaresca italiana farà un’altra trasferta a Saint Livrade. Grazie ai contributi previsti da Erasmus plus, questo tipo di scambi avverrà anche per tutto il biennio 2018/2019.
La Juvenilia è anche partner in un secondo progetto Erasmus plus, questa volta Tri Nations, che la vedrà partecipe, nel prossimo biennio, di un progetto puramente sportivo insieme a un club francese e uno portoghese. Un futuro pieno di prospettive e opportunità per il sodalizio che si sta radicando sempre più nella Bassa friulana. Fonte: Il Piccolo
